TV, qualità, cultura

7° Seminario del ciclo Vocazione Servizio Pubblico. “Pallacorda” di idee e proposte per ripensare la RAI

Portando avanti la riflessione avviata quasi un anno fa, proseguono le giornate di dibattito e dialogo intorno all’aggiornamento del Servizio Pubblico con un nuovo appuntamento del ciclo di seminari VOCAZIONE SERVIZIO PUBBLICO. “Pallacorda” di idee e proposte per ripensare la RAI. Il 7° Seminario della Pallacorda, dal titolo Tv, qualità, cultura, si terrà il prossimo mercoledì 22 aprile, dalle 11.00 alle 14.00 circa, presso il Centro Congressi del Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale (piano terra, via Salaria 113). Sebbene il Governo abbia già avviato la discussione sulla riforma RAI, non si arresta l’impegno del gruppo di lavoro della Pallacorda a fare da sede di terzietà per il dibattito intorno al servizio pubblico, questa volta entrando nel merito dei contenuti. Le questioni relative alle molteplici modalità di intendere la qualità televisiva (come pluralismo, ma anche come ricchezza dell’offerta), a cui si aggiunge la complessità del concetto di cultura, infatti, rappresentano  tematiche rilevanti, attuali e meritevoli di approfondimento in un panorama di transizione come quello attuale.

Introducono e moderano Mihaela Gavrila, Sapienza Università di Roma e Marino Sinibaldi, Direttore Rai Radio 3 e interverranno al dibattito, aperto da Claudio Cappon, Vice Direttore UER, già Direttore Generale Rai, Giuseppe Giannotti, Capo Struttura di Rai Storia, Franco Monteleone, Docente e critico televisivo, Nicola Borrelli, Responsabile Direzione Generale Cinema – MIBACT, Chistina Höfferer, Giornalista ORF – Radiotelevisione austriaca.

Per un orientamento generale rispetto ai precedenti incontri della Pallacorda, è possibile consultare il sito dedicato all’iniziativa www.pallacordarai.it Si prega di dare cortese conferma della propria partecipazione all’indirizzo vocazioneserviziopubblico@uniroma1.it.

Redazione

Pallacorda per la Rai è un'iniziativa del Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale della Sapienza Università di Roma